Fondatore della Secessione viennese, protagonista della pittura della Vienna imperiale negli anni tra Ottocento e Novecento, epoca cioè in cui l'Austria definita "il laboratorio dell'Apocalisse", Gustav Klimt (1862-1918) è considerato uno dei più grandi artisti del XX secolo. Questo volume vuole festeggiare il "ritorno a casa" del suo Ritratto di signora sparito nel 1997 dalla Galleria d'Arte Moderna Ricci Oddi di Piacenza e ritrovato fortunosamente nel 2019, e indagare il contesto in cui il dipinto - uno dei tre conservati in Italia - fu realizzato, a partire dal clima del simbolismo europeo per poi addentrarsi nella storia artistica e umana del pittore austriaco, attraverso la sua formazione, la Secessione, il mondo delle Wiener Werkstaette, i laboratori d'arte applicata fondati a Vienna da Josef Hoffmann e Kolo Moser nel 1903.