La monografia presenta una selezione di immagini capaci di raccontare oltre quarant’anni di carriera di Massimo Sestini, con particolare attenzione ai temi a lui cari, come l’immigrazione e i principali episodi della storia italiana contemporanea. L’idea è quella di raccontare attraverso le immagini un pezzo di storia italiana fornendo un affresco di grande valore iconografico delle vicende più significative del passato recente del nostro Paese: la strage di Capaci, l’arresto di Licio Gelli, il Giubileo, il naufragio della Costa Concordia e la tragedia del la Moby Prince, il terremoto dell’Aquila, il Covid, gli scontri al G8 di Genova, i funerali di Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI, il dramma dell’immigrazione… Il titolo Zenit della fotografia si riferisce alla capacità dell’artista, prima dell’avvento dei droni, di riconoscere il potere intrinseco della fotografia aerea e acrobatica di cui è diventato uno dei maestri indiscussi, esplorando angoli e punti di vista insoliti. Questa monografia non solo ripercorre la carriera del fotografo attraverso i suoi celebri scatti, ma sottolinea la capacità della fotografia di documentare il presente favorendo la lettura della nostra storia attraverso il racconto che gli artisti ne fanno traducendolo in opera d’arte che supera i confini del mezzo fotografico.