Protagonista dell’arte italiana dalla seconda metà del Novecento, Michelangelo Pistoletto (1933) ancora oggi si pone come guida per le nuove generazioni di artisti. Principale esponente dell’arte povera, dagli anni Sessanta ha ideato originali soluzioni artistiche, sperimentando materiali e tecniche con l’intento di coinvolgere attivamente lo spettatore all’interno della sua opera. In questo volume, il labirinto, simbolo di viaggio e trasformazione personale ma anche della dualità mostro-virtù che si cela in ognuno di noi, ci guida alla scoperta delle opere più emblematiche e iconiche di Pistoletto, che si offrono come una luce di speranza nella notte dell’umanità imposta dai conflitti bellici.