L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia intraprende la pubblicazione dell’epistolario di Paganini, una fonte unica e insostituibile per conoscere da vicino la vita e l’opera del celebre musicista, del quale restituisce al lettore un’immagine assai ricca e complessa. La scoperta dei tratti più salienti del suo carattere, le idee sulla musica, i viaggi, i rapporti con le aristocrazie europee, la famiglia, le vicende sentimentali, l’intensa attività finanziaria, i problemi giudiziari, i contatti con i maggiori artisti del suo tempo, le malattie, i medici (e la farmacopea), la stampa e i giornalisti, la liuteria sono alcuni degli aspetti toccati nelle lettere, redatte sempre con grande immediatezza comunicativa. Com’era prassi all’epoca, Paganini scriveva molto e la corrispondenza occupava sovente una parte importante della giornata: sono lettere familiari e d’affari di un musicista costantemente in viaggio che consentono di ripercorrere le tappe dei suoi soggiorni, di conoscere usi e costumi delle diverse località, di seguire i suoi stati d’animo e di riconoscere il forte legame che il grande artista volle sempre mantenere con la città natale, la famiglia e gli amici. L’edizione è condotta con criteri rigorosi per trasmettere il colore più autentico della scrittura di Paganini senza per questo rinunciare a una stesura agevole, non solo per gli studiosi ma anche per il più ampio pubblico di appassionati.